Capo Caccia

Dopo aver osservato da ogni prospettiva questo promontorio, il cui profilo ricorda un gigante addormentato, ci potrete arrivare in auto o in autobus, superando Fertilia e seguendo la direzione Capo Caccia. Bellissima la strada panoramica per arrivarci, ideale all’ora del tramonto in cui l’atmosfera è davvero suggestiva. Fermatevi qualche minuto lungo la panoramica, per poi proseguire fino in cima e magari scendere per qualche rampa gli scalini che conducono alle Grotte di Nettuno.

Nuraghe Palmavera

L'area Archeologia è aperta tutti i giorni e si trova fuori Alghero in direzione direzione Porto Conte.

Superato l'abitato di Fertilia, sulla destra vi sono le indicazioni dell’area archeologica. Si tratta di un vero e proprio complesso nuragico che ha attraversato diverse fasi a partire dal XV secolo a.C. ed è stato riportato alla luce nel 1961.

Stintino e L'Asinara

Il mare di Stintino è uno dei più belli dell’intera isola, con la sua sabbia bianchissima e le sue acque azzurro-turchesi dalle mille sfumature.

Da qui potrete partire per una escursione al Parco Nazionale dell’Asinara, che prevede la visita del carcere e soste nei punti più caratteristici e panoramici. Nell’isola potrete scegliere diversi mezzi con cui percorrere i sentieri.

Da Alghero potete arrivare a Stintino in circa 45 minuti di macchina.

Castelsardo

Questa suggestiva cittadina sul mare è nata come roccaforte difensiva. L’antico borgo conserva ancora intatta la struttura medioevale, con il suo castello collinare arroccato su un masso, da cui ammirare un panorama ampio e suggestivo. Qui potrete scoprire alcune delle tradizioni artigianali sarde, in particolare quella dei cestini sardi famosi in tutto il mondo, per cui non stupitevi di vedere nelle vie del paese donne che intrecciano ceste colorate di varie forme e dimensioni. Da Alghero, in auto seguite, prima direzione Sassari, poi Sorso e infine Castelsardo.

Grotte di Nettuno

Raggiungibili via terra o via mare, si trovano "incastonate" nel promontorio di Capo Caccia. Via terra si arriva scendendo la lunga scalinata del Cabirol, composta da 656 gradini, che parte da Capo Caccia.

Mentre, via mare, i battelli partono dal porto ogni ora. In queste grotte di origine carsica e lunghe circa 4 km, potrete ammirare stalattiti e stalagmiti formatesi nel corso dei secoli. Apprezzerete questa escursione.

Cantine

Nel nostro territorio si sviluppa una delle produzioni di vini più rilevanti di tutta la Sardegna: Cantine Sella& Mosca, Santa Maria La Palma, Tenute Delogu, solo per citarne alcune. Affascinante la visita alla cantina storica Sella &Mosca del 1903, al Museo e all’intera tenuta che si inserisce in un paesaggio incantevole; qui è anche possibile prenotare una visita con degustazione, e acquistare direttamente tutte le etichette. Anche le Tenute Delogu offrono la possibilità di visite guidate con degustazioni, personalizzate su prenotazione.

Bosa

A circa un’ora di macchina seguendo la costa in direzione sud, percorrendo una splendida panoramica, si trova questa graziosa cittadina fluviale sviluppatasi sulla riva destra del fiume Temo e fondata presumibilmente nel IX secolo a.C.

Bosa è sicuramente uno dei borghi più suggestivi della Sardegna. Vi consigliamo di visitarla, di passeggiare nel centro storico, con le sue vie strette che incontrano portici e piazzette tutti da scoprire, e di visitare il Castello.

Costa Smeralda

È la costa nord-orientale della Sardegna, quindi la costa esattamente opposta rispetto ad Alghero.

Anche qui un mare cristallino e paesaggi incontaminati hanno favorito lo sviluppo del turismo, cominciato intorno agli anni 60 grazie al grandioso progetto del principe Karim Aga Khan. Porto Cervo e Porto Rotondo i centri più rappresentativi. Vi potrà facilmente capitare di incontrare qualche vip in vacanza.